Il mare dell’Isola del Sole ha accolto, negli scorsi 2, 3, 4 e 5 Giugno, i tanti citigini provenienti da tutta Italia per la festa nazionale del Mare, che in questa edizione ha trovato la location ideale sull’azzurro del Tirreno di Milazzo, in provincia di Messina.
La Festa è stata preceduta, nella giornata del 2 Giugno, dalla riunione del Consiglio nazionale CTG, che sì è tenuta presso la sala convegni dell’Hotel Riviera Lido, affacciato sull’azzurro della Riviera di Levante milazzese, scelto come centro logistico della manifestazione. Il ricco programma ha compreso visite guidate ad alcuni dei luoghi più suggestivi della fascia tirrenica della provincia peloritana, da Tindari a Milazzo, passando per Santa Lucia del Mela e le immancabili Eolie.
Nella mattinata di Venerdì 3 Giugno i “festaioli” sono stati guidati alla scoperta delle bellezze di Tindari. Posto su uno sperone roccioso a picco sul mare e dominante l’affascinante area protetta dei laghetti di Marinello, Tindari si è offerta ai presenti nelle sue ricchezze risalenti a varie epoche: dalla città ellenistica e romana, con il suo teatro, la basilica, le case e le terme, il Museo al Santuario della Madonna Nera, le cui origini si perdono nel fascino della leggenda. Il pomeriggio è stato dedicato alla visita di uno splendido gioiello dell’architettura medievale, il castello arabo-svevo-aragonese di Santa Lucia del Mela, su una collina che domina, con i suoi panorami mozzafiato, la piana di Milazzo. Sotto la guida del cultore di storia locale prof. Libero Rappazzo, è stata l’occasione per immergersi nella spiritualità intensa che emana da un luogo, come quello visitato, attraverso la sua storia, le sue vedute stupende e l’ammaliante bellezza della cinquecentesca statua marmorea della Madonna della Neve custodita nell’annesso Santuario, patrona della nostra Associazione. Nel tardo pomeriggio il gruppo si è spostato su Milazzo dove, al Paladiana, è stato presentato il nuovo libro di Norberto Tonini, già nostro presidente nazionale ed ex presidente mondiale dell’OITS, oggi membro del Comitato Mondiale di Etica del Turismo presso le Nazioni Unite: hanno partecipato con saluti ed interventi sul tema del volume il Sindaco di Milazzo, avv. Carmelo Pino, gli assessori alle Politiche giovanili ed alla famiglia dei comuni di Milazzo e Santa Lucia del Mela, dott. Massimo D’Amore e Giuseppina Merulla, il nostro vicepresidente nazionale, Paolo Sessa e la direttrice del Servizio Turistico di Milazzo, dott.ssa Loredana Celebre, moderati dal capo ufficio stampa del Comune di Milazzo, dott. Giovanni Petrungaro. Etica e turismo: lo sviluppo possibile, titolo del volume, è stato il tema attorno al quale amministratori locali e dirigenti associativi hanno aperto un dibattito, mettendo al centro le conseguenze positive, locali e globali, che un tale “strano accoppiamento” potrebbe creare.
Sabato 4 Giugno il colorato gruppo di citigini ha fatto rotta verso le “Isole del Vento”, le Eolie, luoghi dalle forme tanto affascinanti da stimolare la fantasia degli antichi, che vi posero la residenza di Eolo, re dei venti e di Efesto, il dio zoppo, che svolgeva la sua attività di fabbro all’interno del cratere di Vulcano. Lasciata la terra sicula a bordo di una motonave da minicrociera, animati dalle note di un gruppo di suonatori folk che hanno allietato l’intera giornata, il gruppo si è diretto verso Lipari, per ammirarne da bordo le bianche cave di pomice e, dopo lo sbarco a Marina Corta, il centro storico che offre scorci di particolare suggestione. Dopo aver consumato il pranzo a sacco, la motonave ha condotto tutti ad ammirare la ruvida bellezza di Vulcano ed a godere delle sue spiagge nere e dei bagni sulfurei. Al ritorno, la motonave ci ha portato alla scoperta degli angoli più belli della costa di Lipari e Vulcano, con i faraglioni, la piscina di Venere, il faro.
La sera è stata la volta, in hotel, della grande festa associativa: non sono mancati piatti tipici e leccornie provenienti da tutte le parti d’Italia, al suono immancabile della musica tradizionale siciliana, intonata dal vivo dai giovani del gruppo folk.
La mattinata di Domenica 5, dopo la Santa Messa nella chiesa di San Giacomo e l’incontro con la comunità parrocchiale, è stata dedicata, secondo programma, alla scoperta del castello di Milazzo, monumento nazionale, muto testimone di tutti i momenti della storia della città mamertina, legato anche all’impresa dei Mille ed alla battaglia di Milazzo del 20 Luglio 1860, visita immancabile nell’anno in cui festeggiamo, anche con il nostro tema nazionale, i centocinquant’anni dell’Unità. Accompagnati da una guida del Comune, grazie alla speciale concessione di poter visitare anche parti del castello attualmente chiusi al pubblico perché in fase di restauro, abbiamo oltrepassato le varie cinte murarie dell’imponente struttura militare, immergendoci nella storia del luogo e ammirando, dall’alto dei bastioni, il magnifico panorama su Milazzo ed il suo hinterland. La Festa si è conclusa con il pranzo a base di piatti tipici presso il ristorante “La Bitta”… con l’immancabile malinconia dell’”arrivederci”. Con i suoni, i colori ed i sapori del suo mare e della sua terra, la Sicilia ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore dei citigini di tutta Italia.
Bentornata in Sicilia, Festa nazionale del Mare!
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