Con l’apposizione di uno striscione con questa frase al bivio con la Statale 114 è cominciata la splendida giornata di ieri, all’insegna della riscoperta di un monumento tanto importante della nostra città quanto dimenticato. Numerose sono state le persone che hanno partecipato alla giornata di “Visita ad un monumento negato” organizzata dalle Associazioni giovanili di Messina Sud CTG “LAG Proteggiamo la natura”, Ionio Messina Sud, GioSeF Messina “Dilip Pizzi” e Piattaforma Creativa, in collaborazione con il gruppo scout AGESCI Messina 14 e che ha offerto la possibilità per l’intera giornata, dalle 10,30 alle 19,30, di visitare la chiesa normanna e l’ex monastero basiliano di S. Maria di Mili in Mili San Pietro, risalenti al 1092.

I bambini e le insegnanti della scuola primaria di Mili San Pietro, numerosi giovani e meno giovani del villaggio e della nostra città, esponenti dell’associazionismo messinese hanno voluto essere presenti numerosi per testimoniare il loro sdegno verso la gravissima situazione di abbandono in cui versa uno tra i più antichi e preziosi monumenti della città di Messina.

Qui in basso, il servizio di Marina Bottari sull’evento, andato in onda su RTP Giornale dello stesso giorno. Sono anche disponibili le immagini della giornata. Buona visione!

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