Sabato 15 maggio, un’escursione tra antiche chiese e fortificazioni nelle verdi campagne tra Mili e Larderia: è la proposta del Centro Turistico Giovanile di Mili S. Pietro in seno al Coordinamento per la tutela della chiesa normanna di Mili.
orario e luogo di raduno dei partecipanti: ore 9, chiesa di S. Maria di Mili (raggiungibile in auto o bus ATM 5)
percorso e durata prevista: Si parte dalla chiesa di S. Maria di Mili, la più antica tra le normanne di Sicilia, per raggiungere Mili S. Pietro, di cui si visiterà la chiesa parrocchiale. Risalendo le colline che separano la valle di Mili da quella di Larderia, tramite un tratto di un’antica mulattiera che attraversa uliveti millenari e da cui si aprono ampi panorami sulle vallate e sullo Stretto, si raggiungono i resti della chiesa medievale di S. Giorgio. Relax e pranzo nelle ampie aree esterne del Rifugio S. Eustochia, nel rispetto del distanziamento interindividuale. Possibilità di acquistare i prodotti (marmellate, miele…) di Overland Coop prodotti in loco.
Successivamente, si raggiunge in località Monte Gallo il Forte Cavalli (1884-1914), uno dei forti che sul finire dell’800 furono posti a guardia dello Stretto, da cui si possono ammirare straordinari panorami.
Rientro al punto di raduno previsto entro le 18; possibilità di terminare l’escursione a Forte Cavalli (rientro con mezzi propri).
lunghezza: Km 6,5 (3,25 con rientro autonomo da Forte Cavalli)
quota: 199-315 m s.l.m.
difficoltà: E (media)
Quota di partecipazione: non prevista.
Il pranzo a sacco sarà consumato nelle aree esterne del rifugio S. Eustochia nel rispetto delle norme di distanziamento sociale.
Indispensabile munirsi di mascherina, da portare obbligatoriamente con sé, di abbigliamento adeguato, in particolare di pantaloni lunghi e scarpe da trekking, e di una bottiglia d’acqua di almeno 1,5 l.
Partecipazione limitata a 20 persone per garantire il rispetto delle norme di distanziamento sociale. Indispensabile prenotare la partecipazione inviando entro mercoledì 12 maggio messaggio privato alla pagina https://www.facebook.com/salviamolachiesanormannadimili.